Che cos’è l’artrosi
L’artrosi è una malattia degenerativa delle articolazioni, in particolare delle cartilagini che ricoprono l’estremità delle ossa, che hanno la funzione di proteggere le articolazioni dagli attriti che si sviluppano durante i movimenti.
Quando la cartilagine si degenera, le superfici ossee si sfregano tra loro, causando dolore.
Nell’artrosi cervicale, si assiste ad una lenta e progressiva degenerazione delle superfici articolari delle vertebre cervicali, dei dischi interverterbrali e dei legamenti.
La principale manifestazione dell’artrosi cervicale è il dolore, che ha un andamento cronico e progressivo, con possibilità di periodi di recrudescenza, intervallati da periodi più o meno asintomatici.
Il freddo e le condizioni ambientali, come la forte umidità, possono peggiorare i sintomi.
Cause dell’artrosi cervicale
E’ una patologia dovuta all’invecchiamento. Tuttavia, la probabilità di svilupparla, più o meno precocemente, dipende da acuni fattori di rischio:
- postura scorretta;
 - lavori sedentari e ripetitivi che costringono a posizioni obbligate per lungo tempo;
 - stress meccanici, microtraumi ripetuti o i traumi diretti o indiretti sul collo (es.: colpo di frusta);
 - fumo di sigaretta e consumo di alcolici superiore a 3 unità al giorni (è un fattore di rischio per artrosi perché è correlato all’incremento dello stress ossidativo).
 
Sintomi dell’artrosi cervicale
- cervicalgia;
 - emicrania e cefalea;
 - rigidità articolare e muscolare del tratto cervicale;
 - vertigini;
 - sensazione d’instabilità;
 - disturbi dell’equilibrio;
 - dolore irradiato dal collo al braccio, nella regione scapolare fino alla mano e alle dita;
 - formicolio alle dita;
 - alterazioni e perdite di sensibilità;
 - intorpidimento;
 - acufeni.
 
Artrosi cervicale e Yoga
Cosa può fare lo yoga per l’artrosi cervicale? Attraverso asana (posizioni yoga), pranayama e meditazione può:
- decontrarre la muscolatura cervicale;
 - rafforzare la muscolatura profonda che supporta le articolazioni;
 - migliorare il movimento articolare, in particolare la circolazione sinoviale;
 - rilassare corpo e mente, affaticati dal dolore;
 - riportare la persona in una condizione di serenità