E’ Novembre.
Nel giardino del Fiore di Loto e del Bambù, l’aria si fa densa e soffice.
Una nebbia gentile avvolge ogni cosa come un velo di silenzio. Le forme si dissolvono, i contorni si perdono, e ciò che resta è solo presenza.
E’ il tempo dell’accettazione: di ciò che è chiaro e di ciò che non lo è.
Non tutto deve essere compreso, non tutto deve essere definito.
A volte, la vita ci chiede soltanto di restare, morbidi, aperti e fiduciosi, anche quando non vediamo la strada davanti a noi.
Ci troviamo in questa condizione quando qualcosa sta cambiando dentro o fuori di noi, ma il nuovo non è ancora visibile.
È una fase di passaggio, in cui il vecchio non esiste più del tutto e il nuovo non è ancora nato.
La mente cerca risposte, vuole chiarezza. Ma la vita ci invita, invece, a fidarci del ritmo naturale, a stare nel presente, anche quando non è limpido.
La nebbia non è un ostacolo, è una maestra di pazienza.
Ci insegna che non serve vedere tutto per continuare a camminare.
Basta un piccolo passo, poi un altro, seguendo il respiro come fosse la nostra bussola interiore.
Vivere nell’incertezza non significa rinunciare alla direzione.
Significa accogliere ogni giorno così com’è, senza forzarlo, lasciando che la fiducia diventi il nostro orientamento.
E’ in questi momenti che coltiviamo la vera forza interiore: quella che nasce non dal controllo, ma dalla presenza.
Così, anche quando non vediamo chiaramente, possiamo vivere pienamente nel presente, respirando, sentendo, accogliendo, sapendo che ogni esperienza, anche la più nebulosa, porta con sé un seme di luce.
Om Shanti
Simona, custode del Giardino del Fiore di Loto e del Bambù 🤲✨🙏
Mantra del Mese
“Accetto ciò che non posso controllare e mi fido del cammino.”