Il dolore è il modo con cui l’organismo ci comunica che sta accadendo qualcosa di nocivo dentro di noi. Infatti, è una spia che si accende per informarci che qualcosa non funziona bene nel nostro organismo.
In particolare, il dolore segnala al cervello il rischio di una perdita dell’integrità psico-fisica, con lo scopo di conservarla o ripristinarla.

Il dolore cessa con la guarigione della causa che lo ha provocato.

Tuttavia, se il dolore si autoalimenta e si protrae nel tempo, diventa cronico e perde il suo compito di sentinella preposta a dare l’allarme, e diventa esso stesso più malattia che sintomo, causando disequilibrio psico-fisico e compromettendo la vita sociale e la personalità di chi ne soffre.

Le persone affette da dolore cronico soffrono anche di disturbi del sonno, depressione e affaticamento.

Le più comuni sindromi legate al dolore cronico sono:

• lombalgia
• cervicalgia cronica
• mal di testa
• fibromialgia
• neuropatia
• patologie osteo-articolari

Il dolore non è uguale per tutti perché è un’esperienza soggettiva ed ha caratteristiche diverse in ogni persona.

Om Shanti,
Simona

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Se soffri di dolore cronico, puoi praticare Yoga con sequenze adatte a te.
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